Città di frontiera e crocevia di popoli e culture differenti, nei secoli V-VI della nostra èra, la città di Gaza ospitò un’intensa e raffinata vita intellettuale, aperta al dialogo fra tradizioni apparentemente inconciliabili. Favoriti forse dalla geografia del luogo e dalla particolare congiuntura storica segnata dal passaggio, ancorché non sempre pacifico, tra civiltà classica e medioevo bizantino, gli intellettuali gazei seppero trovare una sintesi straordinaria tra antico e moderno che li consacrò al ruolo di mediatori culturali, capaci di ripensare e reinterpretare la tradizione ellenica in uno stimolante rapporto di interazione e scambio con il territorio e l’attualità. Non è forse un caso se Gaza, ormai all’apice della propria civiltà letteraria, potesse arrivare a contendere alla stessa Atene il prestigioso primato di capitale culturale dell’Impero d’Oriente.
Il presente volume, dedicato a uno dei suoi più illustri letterati, Coricio di Gaza, raccoglie gli Atti della giornata di studio che si è svolta presso la Cité des Congrès di Nantes, il 6 giugno 2014, con il sostegno dell’« Institut Universitaire de France » (IUF), della Région des Pays de la Loire e del Centro di ricerca « L’Antique, le Moderne » (EA 4276) dell’Università di Nantes. Esso s’inserisce nell’àmbito di un più vasto progetto di edizione, traduzione e commento di tutto Coricio, diretto da E. Amato.
E. Amato, L. Thévenet, G. Ventrella (éd.), Discorso pubblico e declamazione scolastica a Gaza nella tarda antichità : Coricio di Gaza e la sua opera, Bari, Edizioni di Pagina (coll. DuePunti), 2014, 296 p., ill., ISBN 978-88-7470-404-0.